Emergenza coronavirus in Italia, cosa si può fare il 29 dicembre, secondo giorno in zona Arancione.
Secondo giorno in Zona Arancione per l’Italia in vista della nuova stretta per Capodanno, che scatterà nella giornata del 31 dicembre. Si tratta del secondo dei tre giorni consecutivi nella fascia intermedia di rischio a livello nazionale. Ma cosa si può fare il 29 dicembre?
Cosa si può fare il 29 dicembre, secondo giorno in zona Arancione
Per praticità andiamo a ripassare le regole vigenti in zona Arancione, con le deroghe concesse alla luce del periodo particolare, quello delle feste di Natale e Capodanno.
Iniziamo la nostra panoramica dagli spostamenti. Dal 21 dicembre fino al prossimo 6 gennaio sono vietati gli spostamenti tra le Regioni a meno che non siano dettati da motivi di lavoro, necessità, salute o urgenza.
In zona arancione sarebbero vietati gli spostamenti tra Comuni, ma ricordiamo che con il decreto dello scorso 18 dicembre il governo ha stabilito che durante il periodo delle feste di Natale è possibile spostarsi in un numero massimo di due persone per raggiungere un’abitazione privata. Le due persone che si spostano possono essere accompagnate da figli di età inferiore ai 14 anni e da persone non autosufficienti. Inoltre per gli abitanti dei piccoli Comuni (con meno di 5.000 abitanti) è possibile spostarsi in un raggio di trenta chilometri senza però raggiungere il capoluogo di Provincia.
Per quanto riguarda gli spostamenti all’interno del proprio Comune di residenza, in zona Arancione non ci sono vincoli. È quindi possibile spostarsi liberamente e senza restrizioni. E senza dover presentare il modulo di autocertificazione.
Il coprifuoco
Resta in vigore il coprifuoco, quindi ogni spostamento dovrà avvenire tra le 5:00 del mattino e le 22:00 di sera.
L’autocertificazione
Nei giorni di zona Arancione, l’autocertificazione serve nel caso di spostamenti fuori dal Comune o fuori dalla Regione. È necessario inoltre presentare l’autocertificazione nel caso in cui ci si debba spostare per motivi di necessità durante il coprifuoco, che scatta alle 22:00 e termina alle 5:00 del mattino seguente.
I negozi, i bar e i ristoranti
In zona arancione sono aperti i negozi, che seguono l’orario prolungato fino alle ore 21:00 per evitare afflussi di clienti nelle zone di punta. Restano invece chiusi i bar e i ristoranti, che potranno lavorare solo per il servizio da asporto o per la consegna a domicilio.